sabato 18 aprile 2009

Juniores Provinciale:Stintino sconfitto,ma con Orgoglio!!!!


Stintino - Ossese : 1 - 2.Partita bellissima da vedere, e molto combattuta quella che si è giocata sabato pomeriggio al Comunale di Li Punti tra Stintino e Ossese rispettive vincitrici dei gironi ''A'' e ''B'' del Campionato Juniores. La partita inizia con grande equilibrio in campo per entrambe le formazioni che si fronteggiano prevalentemente a centrocampo lasciando pochi spazzi alle ripartenze degli avversari. Il primo gol arriva al 2' pt.: batti e ribatti tra i centrocampisti,prende palla Mancha che dai trenta metri sigla uno splendido gol portando la formazione di Pulina in vantaggio. L'Ossese prova a reagire con vari tiri dalla distanza di Ibba e Sechi ma la difesa dello Stintino non si lascia trovare impreparata e spazza via ogni attacco avversario.Lo Stintino domina per tutta la partita e spreca due occasioni ghiotte per chiudere il match con Speziga.L'episodio chiave però accade al 87' quando il primo assistente dell'arbitro Fresi concede un calcio d'angolo inesistente sul quale,dopo una dormita del reparto difensivo biancoceleste ,l'Ossese pareggia con capitan Crovero.I 90' si chiudono sull'1 a 1 e si va ai tempi supplementari.Al 5'p.t.s. un'altro clamorosissimo errore decide la gara,questa volta del secondo assistente Faggiani, ce concede un calcio di rigore non visto neanche dal direttore di gara.Alla battuta dal dischetto bianco va Moccia che segna il 2 a 1 dopo la respinta di Sanna.L'umore dei bancocelesti crolla del tutto dopo il due a uno e la partita non ha più nulla da dire.L'Ossese è Campione Provinciale Juniores 08-09;noi invece torniamo a casa con una sconfitta amara ,che brucia sopratutto per i due errori degli assistenti di gara che hanno condizionato del tutto l'andamento della gara e che in partite come questa non dovrebbero accadere.Rimane però la consapevolezza di non essere per niente inferiori all'Ossese dato che abbiamo giocato alla pari e in alcuni frammenti delle partita anche meglio.L'importante è anche però sapere che ,nonostante tutto ciò che è accaduto nel post-partita,lo Stintino ha già il suo futuro immediato che dara sicuramente nuove e calorose emozoni!!!

La stagione della Juniores è terminata;continueremo a tenervi aggiornati su informazioni di mercato e altro per tutto il periodo estivo fino alla ripresa della preparazine pre-campionato.



Leggi i voti dei giocatori scesi in campo a Li Punti per la finale provinciale Juniores Figc vinta dall'Ossese (2-1) dopo i tempi supplementari.

Stintino

Sanna 7: ottima prestazione. Sicuro tra i pali e nelle uscite, respinge anche il calcio di rigore a Moccia. Incolpevole sui gol subiti;

Ruggiu 6: inizia terzino destro, ma segue praticamente a uomo Moccia, per cui spesso si ritrova a fare il centrale di difesa. Spinge con il contagocce, ma in fase difensiva è positivo (dal 5’ s.t.s Barabino S. sv: troppo poco in campo per essere giudicato);

Muzzu 7: prestazione superba, soprattutto in fase difensiva perché non concede un centimetro a nessuno. Grinta e corsa sono le sue armi migliori;

Mariani 6: comanda bene la difesa, i compagni lo seguono con attenzione. Forse l’unica colpa ce l’ha quando a pochi minuti dal termine non riesce a deviare fuori il colpo di testa di Cravero;

Loi 6: inizia centrale accanto a Mariani, poi finisce a destra. Controlla molto bene Ibba, che infatti non crea particolari problemi. Qualche grattacapo in più quando è in duello con Usai, ma comunque positivo;

Ballone 6,5: frangiflutti davanti alla difesa, contro di lui si fa poca strada. Espulso per un fallaccio nel primo tempo supplementare,

Spezziga 7: nel primo tempo appare piuttosto legato, quasi dovesse prestare maggiore attenzione a compiti tattici che a giocare liberamente. Molto meglio nella ripresa e nei tempi supplementari, quando mette in mostra ottime qualità tecniche;

Barabino Giuseppino 5,5: inizia bene, scambiando di prima con gli esterni e mettendo in mostra un bel lancio. Cala nella ripresa, fino alla sostituzione (dal 76’ Denegri 5,5: tanto movimento ma poco pericolo sottoporta);

Manchia 6,5: inizio spettacolare con uno splendido gol dalla distanza, al di là della complicità del portiere avversario. Lavora molto per la squadra, alla quale garantisce sempre la giusta profondità; non a caso perde poi lucidità quando va al tiro (dal 67’ Congiata 5: non garantisce lo stesso apporto del compagno sostituito);

Pagano 5: partita anonima, accesa da qualche sprazzo di qualità tecnica che indubbiamente ha, ma che non riesce a mettere a disposizione della squadra per l’intera gara;

Ara 5,5: gioca sulla sinistra, con il compito di assistere Manchia in fase offensiva e dare una mano in fase di non possesso. Gli riesce meglio il secondo compito, il che permette alla difesa bianconera di concentrare tutte le attenzioni solo sul numero 9.


Ossese

Solinas 5,5: pronti via subisce un gol assolutamente evitabile che in genere può avere, sul prosieguo della partita, una forte valenza negativa. A parte qualche rinvio con i piedi da dimenticare, compie alcuni interventi sicuri, anche se non compie mai la parata capace di far dimenticare l’errore di inizio gara,

Biancu 7: a dispetto del numero si colloca sulla sinistra e limita nettamente la pericolosità di Spezziga, che diventa temibile solo quando si sposta sulla sinistra;

Sanna 6: qualche colpa, anche se piuttosto lieve, sul gol di Manchia ce l’ha anche lui, perché lascia troppo spazio al centravanti per prendere la mira e provare la conclusione. Per il resto della gara è più che positivo;

Cravero 7: è nel giro della prima squadra, e si vede il perché. Ottimo senso della posizione e una discreta tecnica gli permettono spesso di uscire palla al piede dalla sua area di rigore. Questa sicurezza, talvolta, è anche il suo limite: per due o tre volte ha perso palloni semplici in zone pericolose mentre si avventurava in dribbling evitabili. Splendida l’incornata che, a pochi minuti dal termine, ha regalato il pari ai suoi;

Manca 6,5: proiezioni offensive ne propone parecchie, mettendo in mostra personalità e controllo di palla non da “terzino”. Limita nettamente Ara nel primo tempo, qualche problema in più su Spezziga nella ripresa, con il quale spesso perde il duello sullo stretto (dal 77’ Pais 6,5: entra nel momento di maggiore pressione dell’Ossese e fa il suo dovere appieno);

Becca 5,5: soffre terribilmente la forza fisica di Ballone e non riesce ad esprimersi come sa. Raramente crea superiorità numerica e verticalizza, anche se l’impegno non si discute (dal 62’ Serra 6,5: entra più deciso del compagno e riesce a dare una marcia in più al centrocampo ossese. Una delle mosse decisive di Pala);

Sanna 6: di stima. Non un grande primo tempo ma ha l’attenuante di essere stato febbricitante fino a poche ore prima del match. Chi ha aspettato tutto l’anno per giocare questa partita fa di tutto pur di esserci. Comprensibile, dunque, la sua voglia di scendere in campo nonostante tutto (dal 46’ Usai 7: ha ovviamente, più forza e freschezza del compagno sostituito e garantisce maggiore velocità e profondità alla manovra offensiva dell’Ossese. Non si iscrive al tabellino marcatori ma lo meriterebbe eccome);

Porcu 6,5: corre come un matto per tutti i 120’, recuperando palloni preziosi e facendo sempre ripartire la squadra. Ottima l’intesa, nel secondo tempo, con Sechi;

Ibba 5,5: si muove molto, ma non dimostra di essere in grande giornata. Ben controllato dai centrali avversari, che gli concedono poche chance al tiro in porta;

Sechi 8: inizia davanti spalla di Ibba, ma si vede subito che non è la sua posizione. Arretra spesso a cercare spazi e palloni per far girare la squadra e, soprattutto, verticalizzare sul numero 9, cosa che gli riesce molto bene. Esce, alla grande, nella ripresa, quando il tecnico Pala lo riconsegna alla sua vera posizione dove può inventare gioco e costruire, con giocate illuminanti, la rimonta bianconera;

Moccia 6,5: giocatore tutto forza e istinto si vede fin da subito che è uno dei più decisi a portare a casa la vittoria. Fa a sportellate contro tutti, mette diversi palloni al centro anche se non va mai pericolosamente alla conclusione. Si prende la responsabilità di calciare il rigore del sorpasso. Lo sbaglia, ma è lesto a buttarsi sulla sfera anticipando tutti i concludendo la rimonta (dal 12 p.t.s. Mastino 6: in campo per difendere il vantaggio, non fa una piega se c’è spazzare la palla in tribuna).

A breve sintesi della gara e interviste.
Si ringrazia ilterzotempo.net per le pagelle post-partita.